Il CODACONS diffida l'ordine dei medici di Milano dal prendere dei provvedimenti contro una dottoressa che nel suo sito (vedi foto) afferma candidamente di utilizzare per curare l'autismo una terapia che non è riconosciuta come efficace dalla comunità scientifica mondiale, la cosiddetta "terapia chelante".

Quello che omette di ricordare il CODACONS - che dovrebbe difendere i consumatori - è che la suddetta terapia oltre a non avere alcuna provata efficacia (se non quella di arricchire chi la vende sfruttando abominevolmente il dolore dei genitori) è pure pericolosa: un bambino autistico di 5 anni è morto per essersi sottoposto alla somministrazione di questi farmaci e in molti paesi sono in corso cause intentate dai genitori contro i medici che truffaldinamente hanno proposto queste terapie ai piccoli sfortunati pazienti.

Complimenti CODACONS: direi che come difesa dei consumatori non c'è male.

Speriamo che l'Ordine dei Medici di Milano applichi la massima severità a difesa dei pazienti e della dignità della nostra professione. La massima severità nei confronti del CODACONS la dovrebbero invece adottare i cittadini e i consumatori.

PS: questa volta non metto i link perché non voglio fare guadagnare accessi nè alla dottoressa in questione, tanto meno al CODACONS che auspico venga dimenticato dai consumatori quanto prima.